June 27, 2023

Arsenal 3-2 Manchester United: Quattro cose che abbiamo imparato

Embed from Getty Images Manchester United è finita, come Arsenal ottenere la loro vendetta su Red Devils con una vittoria 3-2 agli Emirati. In un exhilarating Premier League scontro che ha ricordato i tifosi [...]

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La striscia imbattibile del Manchester United è finita, mentre Arsenal ottiene la loro vendetta sui Red Devils con una vittoria 3-2 agli Emirati. In un esilarante scontro della Premier League che ricordava ai fan dei bei vecchi giorni dal primo decennio del XXI secolo, erano i Gunners a prevalere. Marco Rashford ha aperto il punteggio, ma Arsenal ha girato le cose con gli obiettivi di Nketiah e Saka. Lisandro Martinez eguaglia con un intestazione dispari con il suo primo gol per i Devils, ma è stato Nketiah nel 90 ° minuto che è riuscito a mettere la palla in rete e dare Arsenal un grande vantaggio nella classifica della Premier League.

Rashford Brimming con fiducia

Marcus Rashford non aveva mai segnato agli Emirati, ma la versione di questa stagione di United’s left winger lo ha fatto ora con facilità. E ‘stato appena passato il primo quarto dell’ora nel gioco quando l’eroe casalingo degli Stati Uniti ha preso la palla, ha fatto una corsa e poi ha distrutto il Ramsdale e l’obiettivo da lungo raggio. Questo obiettivo è stato il riassunto perfetto della fiducia di Rashford, segnando il suo già nono gol dal ritorno dalla Coppa del Mondo.

Saka gode punteggio contro United

C’erano solo due giocatori Arsenal prima di questa partita che sono riusciti a segnare un gol in tre partite consecutive contro il Manchester United – Freddie Ljungberg e Thierry Henry. Bukayo Saka è da ora in parte di questa società stimata, dopo il suo bellissimo sciopero ha fatto 2-1 per Arsenal ieri sera. Le esibizioni di Saka per i Gunners sono state eccezionali in questa stagione e contro il United ha dimostrato di essere una manciata. Il suo sciopero diede a Arsenal il comando, ma colpì anche il legno e creò per le probabilità per i suoi compagni di squadra, dimostrando di essere un problema per il lato sinistro di United.

Il terzo obiettivo

Man United era sfortunato a concedere il terzo gol nel 90esimo minuto e perdere il gioco, ma considerando quanto Arsenal dominava in tutto, era quello che i padroni di casa sicuramente ritenevano meritati. Ma il terzo obiettivo è venuto anche a causa di un paio di sfide tardive dal centrocampo degli Stati Uniti. In primo luogo è stato Scott McTominay che era a pochi passi indietro di quanto avrebbe dovuto essere quando ha cercato di fermare l’attacco di Arsenal con un tackle, prima che la croce di Zinchenko è venuto a Odegaard. Era il centrocampista norvegese che era solo un secondo diviso davanti a Fred che riuscì a lanciare la palla a Edward Nketiah per segnare il suo secondo della notte. I tifosi statunitensi temevano di non avere Casemiro in questa partita e questo obiettivo lo incapsò.

Devils Out of the Title Race

Con questa sconfitta, il Manchester United è ora fuori dalla gara del titolo, di cui non sono mai stati davvero parte. I Red Devils erano in forma così sorprendente negli ultimi mesi, si sono avvicinati alla cima, rimanendo ad un punto solo un punto dietro Manchester City. Una vittoria agli Emirati avrebbe fatto parlare tutti di United come candidati al titolo e una gara a tre vie, ma questo non era mai realistico. Con la panchina che United aveva contro Arsenal, e simili di Garnacho, Elanga e Fred essendo le migliori opzioni, non è qualcosa che il lato di Ten Hag ha avuto l’audacia di pensare. Arsenal sono ora 11 punti davanti a United e cinque davanti a City, con un gioco in mano pure.

Autor: Date:June 27, 2023